martedì 22 dicembre 2009

22 dicembre 2009

Presenti: Michele, Maurizio, Mattia, Elisa (prima volta), Daniela, Eliana, Dora, Franco, Crescens

rapporti con IRE
sabato 26 dicembre ore 15.00 abbiamo pensato di fare una festicciola, con panettone, foto e spumante al'IRE (fateci sapere se venite, Mattia)

S. Giobbe
Si discute sulle relazioni fra gruppo s. giobbe e spiazziverdi. Si chiarisce che il gruppo di S. Giobbe è a tutti gli effetti un sottogruppo di Spiazziverdi come lo sono i gruppi Zitellone, comunicazione, Cucina, ecc.
Non è facile far capire al gruppo S. Giobbe questa appartenenza ad un macroprogetto dato che le persone coinvolte sono subito state interessate ad un oggetto specifico (la rivitalizzazione di S. Giobbe), anche perchè i S. Giobbini sono un gruppo in continua evoluzione (non hanno ancora un "nocciolo duro"). Si propone di fare uno schema che illustri il funzionamento di Spiazzi (schema grafico), che possa far rendere conto ai nuovi arrivati (non solo a quelli di S. Giobbe) quella che è la complessità ma anche la potenzialità della nostra organizzazione.
La riunione del 12 gennaio del gruppo s. giobbe (a Spiazzi 1) servirà per preparare l'incontro pubblico del 14 gennaio a s. giobbe. A questa riunione parteciperanno i membri di Spiazziverdi che hanno scelto di occuparsi di S. Giobbe più alcuni rappresentanti dei residenti).
Eliana parla con Marina per preparare l'incontro e si penserà anche di spostare l'incontro al 21 gennaio (per avere più tempo per la comunicazione).

Fare un grafico su come funziona Spiazzi (Spiazzi 1, ForteSpiazzi, S. giobbe).

C'è l'ipotesi di fare una riunione mensile plenaria con i referenti dei singoli progetti, la riunione è aperta a tutti (ormai da febbraio)

prossima riunione 29 dicembre odg sugli incontri pubblici. verranno programmate le serate di documentari, le letture, gli incontri teorici e queli pratici. (comunicateci per favore chi c'è martedì prossimo così sappiamo se fare o no la riunione)

Franco si inserisce con un discorso sulla casa e il coworking, cita le Elemosiniere, ing..Trame, affitti in base al reddito e case da ristrutturare senza soldi. fare una proposta


importante: ci sarebbe l'intenzione di fare a spiazzi il Cenone di Capodanno. Se qualcuno è interessato faccia un fischio (a Michele)

martedì 15 dicembre 2009

15 dicembre 2009

Adriana, che si è avvicinata a Spiazziverdi dopo l'incontro con il gruppo di S. Giobbe ci illustra la situazione del giardino dell'ordine dei cavalieri di malta attiguo a campo delle gatte a Castello (gli alberi sono stati completamente rasi al suolo perchè i cavalieri volevano farne un giardino cinquecentesco che poi non hanno realizzato, adesso è un pratone senz'anima), dato che le sue finestre danno proprio su quell'area.

Mattia riassume le riunioni precedenti.

S. Giobbe
Dora riassume la riunione di S. Giobbe, secondo il comitato ci deve essere un orto oltre al resto delle attività ipotizzate.
incontro pubblico festoso forse il 14 gennaio in patronato a S. Giobbe, solo dopo aver saputo dal Patrimonio se abbiamo il via libera. Se non abbiamo il via libera si fa lo stesso un incontro con il gruppo ristretto s. giobbe.

Incontri pubblici

Michele anticipa la possibilità di invitare Paolo Cacciari per una giornata anticipatrice sulla decrescita o comunque su temi che possono interessare Spiazziverdi.
Maurizio: perplessità iniziali su solo Paolo Cacciari come unico relatore.

Maria: rovesciamento di ruoli, siamo noi uomini comuni che presentiamo agli esperti (tipo Cacciari) la nostra esperienza.

Mario: farla con Paolo e con qualcun'altro (Giampietro Pizzo ad esempio), incontri seminariali

Michele: calare questi temi della decrescita nella nostra realtà locale
Maurizio: discutere sul metodo del nostro gruppo di lavoro, inventare nuove forme di studio e verifica sulle nostre ricerche. La decrescita felice è andata avanti, c'è stata una profonda evoluzione, c'è stato un interessante convegno a S. Servolo il 14-15 novembre (vedi programma e relatori) che affrontava queste tematiche
Martedì prossimo si decide la data e il tema (potrebbe essere una vera e propria presentazione al pubblico di Spiazziverdi, con i nostri progetti per il 2010, suggerisco io, Michele)

Zitelle
urge un incontro col direttore:
chiarire i rapporti con la cooperativa (non hanno capacità sufficienti alla gestione del verde, (vedi esempi cumuli di compost) e i dipendenti-operai e presentare

per sabato prossimo, consegnare al direttore una cartellina con il documento “cos'è spiazziverdi” e foto dell'orto.

accenno al progetto di gestione che inizieremo a sviluppare dalla prossima settimana.
secondo Mattia dargli solo un portfolio fotografico questo sabato e fare festa della befana con vin brulè (sentire i vignaioli).

martedì 8 dicembre 2009

8 dicembre 2009


Verbale Spiazziverdi

presenti: Michele, Mattia, Maura, Sandro, Mario, Daniela, Eliana

Prima della riunione Michele, Mario e Gaetano discutono della possibilità di creare e gestire un bio-lab in quello che è attualmente il laboratorio di ceramica con la possibililtà di aprire un bio-bar permanente nella Sala Espositiva Grande (che d’ora in poi chiameremo “salotto”). Si è ragionato sulla necessità, soprattutto per il gruppo di Spiazziverdi, di avere un luogo con quelle caratteristiche. Abbiamo notato che nei mesi di Biennale le attività di Spiazzi scompaiono ed è poi difficilissimo riavviare una programmazione. Il gruppo di Spiazziverdi, che d’estate è comunque presente all’orto delle Zitelle e probabilmente dalla prossima primavera in altri spazi verdi di Venezia, ha comunque bisogno di una “base” dove sperimentare tecniche di trasformazione di alimenti (un laboratorio che abbiamo denominato “bio-lab”) ma soprattutto un punto di ritrovo dove coltivare buone pratiche di convivialità.
Per Spiazziverdi la formazione di una comunità urbana può considerarsi come la finalità principale e l’orto, il bio-bar, il bio-lab, le sale espositive di S. Martino dove proporre tematiche artistiche-ambientali-sociali, i laboratori di Forte Marghera dove sperimentare pratiche di autocostruzione (vedi ad esempio autocostruzione di pannelli solari), S. Giobbe (per sviluppare la parte didattica) ma altri luoghi che ancora non sappiamo (anche al di fuori di Venezia) potrebbero tutti far parte di un progetto complesso che rafforzerebbe la messa in pratica di un concetto semplice, condivisione di saperi, luoghi e strumenti per poter cambiare, insieme.
Abbiamo accennato alle “transition town” e a quello che Spiazziverdi ha prodotto nel suo breve percorso di vita, ebbene abbiamo seguito forse inconsciamente (ma viste le conoscenze e le capacità specifiche dei vari componenti del gruppo non lo credo proprio) quelle che sono le linee guida per compiere un salto di qualità da società dei consumi a società dei “valori d’uso” (vedi Ivan Illich).

tornando al bio-lab, Gaetano analizzava il possibile cambiamento della filosofia di Spiazzi, da laboratorio di materie “inerti” (che verrebbe comunque mantenuto a Forte Marghera) si tratterebbe di sperimentare un laboratorio che non sarebbe una mera cucina per i soci che frequentano Spiazzi ma un vero e proprio luogo del “fare” cultura.
Si è ipotizzato di sottolineare ai probabili futuri partner (Padiglioni della Biennale, grandi istituzioni) il valore aggiunto di un luogo con queste caratteristiche; ciò aumenterebbe l’interesse dei visitatori che non sarebbero solo consumatori di immagini ma si ritroverebbero in un ambiente di relax che va oltre l’arte, un vero e proprio “salotto”.
Si potrebbe assistere, nel corso degli eventi pubblici, ad una sorta di “inaugurazione permanente” (vedi l’esperienza di Michele Gervasutti della Fondazione Gervasutti in F.ta di S. Anna).
Eliana si è resa disponibile ad informarsi per le possibili licenze (circolo o licenza temporanea di somministrazione di bevande)

Dopo questa introduzione sarebbe utile riuscire a declinare i singoli progetti che rientrano in un macro-progetto che potremmo provvisoriamente denominare “comunità urbana

Alla prossima riunione discuteremo ancora per stendere un documento da presentare al direttivo

Incontri

Si sono definiti tre tipi di incontri:

· serate su temi vari legati soprattutto a temi ambientali, di interesse pubblico e aperti al pubblico (finanziati dall’Assessorato all’Ambiente)

· incontri su temi che serviranno a SpiazziVerdi per lo sviluppo di una comunità urbana (intensivi, della durata anche di tutta la giornata e riservati ai soli membri di spiazziverdi)

· laboratori e corsi pratici (fare il pane, il saponi, ecc), a pagamento o/e (avanzo proposta, a banca del tempo)

Brevemente, anche ad insaputa di quelli che non erano presenti, elenchiamo i progetti con (in grassetto) i referenti di progetto e i soci che sono interessati a parteciparvi

S. Giobbe (Dora?)
riunione da Barbara, Eliana invia mail a Michele, Michele mette sul blog, e mail a google-group, ci va Maura e forse Dora (la sente Eliana)

Cittadinanza attiva
Mattia ha chiamato degli amici di Rovereto, che organizzano degli incontri sulla progettazione partecipata e sono disponibili a venire a Venezia per un incontro di una giornata intera a gennaio (aperto a noi e alle S.Giobbine).

Bel&caro sezione iniziative pubbliche (referente: eliana)
cappello sulle comunità urbane
consenso
partecipazione
gestione bio-lab

Zitelle ricerca e sperimentazione (Maura) Bel&Caro

Zitellone (Sandro, Mattia, Michele, Daniela, Crescens, Dora, Mariella)

Cucina (Mario
/a, Michele)

mercoledì 2 dicembre 2009

1 dicembre 2009

Verbale riunione SpiazziVerdi 01.12.09 a Spiazzi (preceduta da riunione Spiazzi - vedi verbale)

Presenti: Michele, Dora, Laura, Eliana, Maurizio, Mattia, Francesca R, Francesca T, Mariella, Maura, Sandro, Mario, Daniela, Fabio, Crescens

Vengono ricordati gli appuntamenti di dicembre di Spiazzi:
12-13 Manos
20 Stranasta

Il gruppo di San Giobbe si riunirà mercoledì 9 dicembre a casa di Barbara, dei presenti questa sera probabilmente andranno Dora ed Eliana.

Dal momento che non siamo riusciti ad incontrare i vignaioli nella data prevista (ultimo sabato del mese - 28 nov scorso) proponiamo la data del 12 dicembre per la prossima riunione.

Sul blog "amici dell'orto" è iniziato lo scambio di semi. E' necessario che ognuno di noi faccia una lista dei semi che ha, sulla base della scheda che avevamo già predisposto. La scheda verrà mandata in allegato a tutti.

Maurizio ci informa che sabato 12 dicembre ci sarà l'inaugurazione del suo atelier "fior d'acqua" in campo delle gatte a castello alle h 11. A seguire, alle h 14-14.30 ci sarà una passeggiata all'insegna dei temi trattati nell'atelier.

Disponibilità lavori in orto questo fine settimana lungo: sembra che il giorno in cui più persone sono disponibili rimanga la domenica, forse lunedì, anche se in genere sembra che al sabato si riesca ad essere più produttivi.

La prossima riunione di SpiazziVerdi è fissata a martedì 8 dicembre a Spiazzi.